Viola sconfitti 1-0 in casa, Simeone e Adams riprendono i nerazzurri da 0-2 a 2-2
Nella decima giornata di Serie A arriva un’altra sconfitta per la Fiorentina: al Franchi i viola si arrendono 1-0 anche contro il Lecce, decisiva la rete di Berisha al 23’. La formazione allenata da Pioli viene staccata sensibilmente in classifica dal Pisa, ripreso da 0-2 a 2-2 sul campo del Torino: doppio vantaggio dei toscani con la doppietta di Moreo (13’ e 29’ su rigore), poi Simeone (42’) e Adams (48’) regalano il punto a Baroni (espulso).
FIORENTINA-LECCE 0-1
Ancora una sconfitta per la Fiorentina, ko in casa 1-0 contro il Lecce. Nel corso della prima frazione di gioco i viola non riescono a creare occasioni nitide, nonostante un buon avvio a livello di ritmo. Verso la metà del primo tempo una palla persa davanti all’area di rigore costa caro ai toscani: al 23’ Berisha recupera e allarga per Morente, che crossa dentro l’area per la chiusura del triangolo proprio con Berisha, per l’1-0 da pochi metri. I salentini rischiano anche poco nei minuti successivi, chiudendo il primo tempo avanti. Nella ripresa Pioli cambia totalmente il centrocampo, gettando nella mischia anche Gudmundsson insieme a Kean e Dzeko. La trazione anteriore dei padroni di casa però non paga: gli uomini di Di Francesco si chiudono e non concedono palle gol colossali, all’84’ viene fischiato un calcio di rigore per fallo di Pierotti su Ranieri, poi annullato dopo controllo al Var (nonostante i dubbi e le polemiche). Il Lecce vince 1-0 e sale a 9 punti in classifica, Fiorentina bloccata a quota 4 con Pioli sempre più in bilico.
LE PAGELLE
Kean 5 – Un lontano parente rispetto al Kean dello scorso anno. Spaesato, impreciso, anche se non è troppo aiutato dai compagni.
Ranieri 5 – Atteggiamento molto lontano da quello che dovrebbe avere un capitano: nervoso, imprudente e anche lui distante a livello di prestazione dai giorni migliori.
Berisha 7 – Il secondo gol in Serie A vale tre punti: fa partire e chiude l’azione che vale una vittoria pesante per Di Francesco.
Morente 6.5 – Molto più attivo e dinamico rispetto alle altre sue prestazioni, pennella un cross perfetto in occasione del vantaggio salentino.
IL TABELLINO
Fiorentina-Lecce 0-1
Fiorentina (3-5-2): De Gea 5.5; Pongracic 6, Comuzzo 5.5 (dal 31’ st Fazzini sv), Ranieri 5; Dodo 6, Ndour 5.5 (dal 1’ st Sohm 6), Nicolussi Caviglia 5.5 (dal 1’ st Mandragora 6), Fagioli 6 (dal 1’ st Gudmundsson 6), Fortini 6; Kean 5, Dzeko 5.5 (dal 15’ st Piccoli 6). All. Pioli. A disp. Martinelli, Lezzerini, Kospo, Kouadio, Parisi, Marì, Richardson.
Lecce (4-2-3-1): Falcone 6; Veiga 6, Gaspar 6.5, Gabriel 6, Gallo 6; Ramadani 6.5, Coulibaly 6; Morente 6.5 (dal 44’ st Kaba sv), Berisha 7 (dal 31’ st Maleh sv), Banda 6 (dal 28’ st Pierotti 6); Stulic 6 (dal 44’ st Camarda sv). All. Di Francesco. A disp. Fruchtl, Samooja, Ndaba, Kouassi, Siebert, Sala, Helgason, Sottil, N’Dri.
Arbitro: Rapuano.
Marcatori: 23’ Berisha (L).
Ammoniti: Nicolussi Caviglia (F), Fagioli (F), Kean (F), Ranieri (F); Veiga (L).
Espulsi: -
LE STATISTICHE OPTA DI FIORENTINA-LECCE
La Fiorentina (4N, 6P) ha perso sei delle prime 10 partite stagionali di Serie A per la terza volta nella sua storia, dopo il 1939/40 (3V, 1N, 6P) e il 2011/02 (3V, 1N, 6P).
Stefano Pioli (4N, 6P) ha collezionato 10 partite consecutive di Serie A senza vittorie alla guida di una singola squadra solo per la seconda volta in carriera, la prima dal periodo tra novembre 2006 e gennaio 2007 (10 - 5N, 5P - sulla panchina del Parma).
Il Lecce ha vinto due delle ultime tre trasferte di Serie A (1P), tanti successi esterni quanti quelli ottenuti nelle precedenti 11 gare del torneo (4N, 5P); in generale, i salentini (2V, 1N, 2P) hanno vinto due delle prime cinque trasferte stagionali di Serie A per la prima volta dal 2019/20 (2V, 1N, 2P).
Il Lecce ha vinto una trasferta di Serie A contro la Fiorentina per la prima volta dall’1-0 del 30 novembre 2019 (rete firmata da Andrea La Mantia).
La Fiorentina (1N, 4P) ha perso quattro delle prime cinque partite casalinghe stagionali di Serie A solo per la seconda volta nella sua storia, la prima dal 1977/78 (1N, 4P).
La Fiorentina è rimasta a secco di gol per due partite consecutive di Serie A per la prima volta dallo scorso febbraio (sconfitte contro Como, 2-0, ed Hellas Verona, 1-0).
La Fiorentina (sette) ha segnato al massimo sette gol dopo le prime 10 gare stagionali di Serie A solo per la seconda volta nella sua storia, la prima dal 1986/87 (sette anche in quel caso).
Il Lecce ha ottenuto quattro clean sheet nelle prime 10 gare stagionali di Serie A solo per la seconda volta nella sua storia, la prima dal 1990/91 (sei in quel caso). Inoltre, i salentini hanno mantenuto la porta inviolata in tre delle prime cinque trasferte stagionali del torneo per la prima volta dal 2011/12 (tre anche in quel caso).
Dopo non aver realizzato nemmeno un gol nelle prime 28 presenze nel torneo, Medon Berisha ha segnato in due delle ultime tre gare di Serie A; il classe 2003 è il primo centrocampista del Lecce a trovare la via della rete per due trasferte consecutive nella competizione da Marco Mancosu (tre di fila a luglio 2020).
La Fiorentina ha chiuso in svantaggio il primo tempo in tre partite casalinghe consecutive di Serie A per la prima volta dal periodo settembre-ottobre 2013 (con Vincenzo Montella in panchina).
TORINO-PISA 2-2
Parziale rimonta del Torino, che riprende il Pisa da 0-2 a 2-2 e toglie ai nerazzurri il primo successo stagionale. Spettacolo e tante occasioni nel corso del primo tempo, in cui i toscani partono molto forte: al 13’ Akinsanmiro colpisce una clamorosa traversa, ma nel proseguo dell’azione Moreo riesce a trovare il suo primo gol in Serie A con un bel mancino al volo. I padroni di casa provano a reagire, ma al 29’ arriva il 2-0: fallo in area di rigore di Casadei, che si perde l’inserimento di Vural. Dal dischetto Moreo non sbaglia e firma la sua personale doppietta. Gli uomini di Baroni cercano di rispondere, e il forcing di fine primo tempo porta a un clamoroso pareggio: prima (al 42’) il colpo di testa quasi a pallonetto di Simeone accorcia le distanze, poi (al 48’, in pieno recupero) Che Adams controlla in area il cross di Lazaro e calcia forte sotto la traversa per il 2-2 all’intervallo. Baroni viene espulso per proteste, con il secondo tempo che si avvia su ritmi molto più bassi. La paura di perdere comincia ad aumentare con il passare dei minuti, con la sfida che tramonta sul 2-2 finale. Tocca quota 13 il Torino, al quarto pareggio stagionale. Il Pisa esce dalla zona retrocessione, salendo a quota 6 con sei pareggi e quattro sconfitte nelle prime dieci.
LE PAGELLE
Simeone 6.5 – Dà una scossa importante ai piemontesi con un gol inventato dal nulla che accorcia le distanze.
Casadei 5.5 – Si perde l’inserimento di Vural in occasione del rigore, commettendo un fallo (seppur dubbio) che poteva evitare con una lettura migliore.
Moreo 7.5 – Il primo gol in Serie A corrisponde anche alla prima doppietta: glaciale nel primo gol, costruisce l’azione del rigore che poi trasforma. Partita da MVP.
Akinsanmiro 6.5 – Tanto presente nelle due fasi, quando è in partita unisce sempre qualità e quantità. Cala leggermente dopo il doppio vantaggio.
IL TABELLINO
Torino-Pisa 2-2
Torino (3-5-2): Paleari 5.5; Ismailj 5.5, Maripan 6 (dal 22’ st Tameze 6), Coco 5; Pedersen 6, Casadei 5.5, Ilic 6, Vlasic 5.5 (dal 1’ st Ngonge 6), Lazaro 6 (dal 28’ st Biraghi 6); Adams 6.5 (dal 21’ st Gineitis 6), Simeone 6.5 (dal 33’ st Zapata sv). All. Baroni. A disp. Siviero, Popa, Masina, Dembelé, Ilkhan, Asllani, Anjorin, Njie.
Pisa (3-5-2): Semper 6; Calabresi 6, Caracciolo 6, Canestrelli 5.5; Touré 6 (dal 21’ st Nzola 6), Vural 6.5 (dal 38’ st Marin sv), Hojholt 5.5 (dal 1’ st Aebischer 6), Akinsanmiro 6.5, Leris 6 (dal 38’ st Cuadrado sv); Moreo 7.5 (dal 21’ st Angori 6), Meister 6. All. Gilardino. A disp. Nicolas, Scuffet, Mbambi, Albiol, Bonfanti, Denoon, Lorran, Piccinini, Tramoni, Buffon.
Arbitro: Arena.
Marcatori: 13’, 29’ rig. Moreo (P); 42’ Simeone (T), 45’+3 Adams (T).
Ammoniti: Casadei (T), Pedersen (T); Hojholt (P).
Espulsi: Baroni (All. Torino).
LE STATISTICHE OPTA DI TORINO-PISA
Il Pisa ha guadagnato appena sei punti dopo le prime 10 partite di questo campionato (6N, 4P), peggior avvio per i toscani nella loro storia in Serie A dopo lo stesso numero di incontri.
Nessuna squadra ha recuperato più punti da situazione di svantaggio rispetto al Torino in questo campionato (cinque, come Udinese e Cagliari).
Nessuna squadra ha segnato più gol su calcio di rigore in questa Serie A rispetto al Pisa: tre, come il Napoli.
Il Torino ha subito 16 gol in 10 partite disputate in questo campionato, mai così tanti per I granata in un singolo torneo di Serie A dalla stagione 2020/21 (24 in quell caso).
Stefano Moreo è il primo giocatore del Pisa a realizzare una marcatura multipla in Serie A da Michele Padovano (doppietta vs Parma il 24 marzo 1991).
Giovanni Simeone è il primo giocatore del Torino ad aver segnato almeno quattro gol nelle prime 10 partite di un singolo torneo di Serie A da Andrea Belotti (sette nel 2020/21) e il primo straniero a riuscirci da Iago Falque (cinque nel 2016/17).
Alla sua 50esima presenza con il Torino in tutte le competizioni, Ché Adams ha segnato il suo 11° gol in Serie A (tutti in maglia granata) superando Dennis Law al terzo posto nella classifica dei migliori marcatori scozzesi nella storia del massimo campionato, dietro a Lewis Ferguson e Scott McTominay (14 ciascuno).
Giovanni Simeone è tornato a segnare contro un'avversaria neopromossa in Serie A per la prima volta dal 9 ottobre 2022 (vs Cremonese), interrompendo una striscia di 11 match consecutivi senza alcuna rete realizzata nel massimo torneo contro queste avversarie.
Nel 2025 Stefano Moreo è il giocatore del Pisa che ha segnato più gol in campionato: sette (cinque in Serie B, uno in Serie A).
Stefano Moreo ha segnato la sua prima marcatura multipla in campionato dal 13 aprile 2014 (vs Savona in Serie C con la Maglia della Virtus Entella).
Il Torino ha terminato senza vincere cinque sfide di fila in Serie A contro avversarie neopromosse per la prima volta (4N, 1P) dal periodo compreso tra luglio 2020 e maggio 2021 (serie di sette in quel caso – 5N 2P).
Il Pisa ha inanellato quattro pareggi di fila in Serie A per la prima volta dal periodo compreso tra il gennaio e il febbraio 1986 (cinque in quel caso).